Page 64 - Il Cortile dei Gentili
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Parole“Questa relazione, questocontatto con i non credentinon è solo un servizio che sifa loro, ma è anche un ricevereda loro almeno un’urgenza di una fede meno ideologica, meno in balia dell’idolatria e più capace di rispondere alla «ragione» che può purificare la fede stessa.”Padre Enzo Bianchi“Domani ad Assisi non sarò più sul «Cortile dei Gentili», ma dentro, nel tempio. Questo è il simbolo di un cammino della Chiesa e degli umanisti. E l’indicazione di un cammino ulteriore e più fertile.”Julia Kristeva“Non siamo qui per convertirci a vicenda, ma abbiamo in comune la convinzione che le nostre posizioni diverse debbano essere lievito per una terra che ha bisogno di essere fertilizzata”Eugenio Scalfari“Quello che questospostamento del confinerichiede riguarda menola propaganda della fede quantoinvece il desiderio della ragione.Una ragione concreta, che stia distante dall’abdicazione fideistica e dalla chiusura razionalistica. Una ragione conviviale, chesceglie il primato dei volti sulle idee e dell’incontro sulla persuasione.”Fabrice Hadjadj“La missione di una società multiculturale è perseguibile attraverso il colloquio consapevole e non ignorante con l’altro, alla base del nostro conoscere ci deve essere curiosità. Altrimenti avremo un dialogo tra indifferenze.”Massimo Cacciari“È preziosa la lezione di don Pino Puglisi: «Se ognuno facesse qualcosa, se ognuno si mettesse in gioco, se ognuno rifiutasse di farsi spettatore di un mondo che sta morendo, tutto sarebbe diverso».”Giuseppe Pignatone“Ci vuole la stessa incoscienzao sapienza per affermare che Dioesiste o che non esiste, visto che nonci sono prove a favore dell’una o dell’altra ipotesi. Io mi sono informato, ho letto la Bibbiae il Corano: non si può credere o non crederein Dio come si fa il tifo per la Sampdoria. Bisogna informarsi e leggere, poi la scelta sta a noi.”Gino Paoli


































































































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