Page 53 - Il Cortile dei Gentili
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Il cortile degli studenti è l’appuntamento al MAXXI sui grandi temi dell’esistenzaIl Cortile StudentiIn principio fu il Blog degli Studenti. Poi venne il Concorso per le Scuole. In ne gli Eventi al MaXXI. Ma come è nata l’idea di avvicinare l’esperienza del “Cortile dei Gentili” al complesso, e a tratti di cile, mondo giovanile?Molto semplicemente, sui banchi di scuola. E’ un fat- to che alcuni alunni, che noi insegnanti ci troviamo di fronte, si professano atei o agnostici, così come è un fatto che di quelli credenti cattolici una buona parte è tale solo genericamente o sta lentamente passando da una fede abitudinaria ad una fede pensata. Altri, in - ne, appartengono al mondo protestante e ortodosso e, qualche volta, all’ebraismo e all’islamismo. Il contesto in cui si svolge il nostro insegnamento può, quindi, oscillare tra due visioni speculari ed opposte: la pri- ma, quella degli alunni ‘del tutto’ non appartenenti alla vita ecclesiale, corrisponde a volte ad un atteggiamento d’ignoranza o d’indi erenza verso il sapere teologico; la seconda, propria degli alunni ‘troppo’ appartenen- ti al loro contesto ecclesiale, corrisponde a volte ad un neo- deismo poco pensante. Entrambe però – e non a caso - vedono la complessità della fede come qualcosa di spiazzante o addirittura urtante.La scuola come un potenziale piccolo “Cortile dei Gentili”, dunque?Precisamente. Una sorta di zona franca - periferica ri- spetto a due identità ben centrate - nella quale questi modi di essere possono essere avvicinati accogliendo con giudizio ‘misericorde’ tutte le istanze (emozionali, intellettuali e spirituali) degli alunni, ed assumendo siaSergio VenturaResponsabiledel Cortile degli Studenti


































































































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